Neve, pioggia, portate e accumulo idrico nei grandi laghi dell’intero bacino idrografico presentano gravi anomalie. E le temperature aumentano.
41 bis: restrizioni e finalità vanno ridiscusse
Dalla strage di Capaci al caso Cospito è cambiato. Lotta alla criminalità organizzata attraverso la “tortura democratica”?
L’art. 41 bis comma 2 previsto dalla legge sull’ordinamento penitenziario contempla un regime detentivo speciale di cui, in corrispondenza con l’arresto di Matteo Messina Denaro e la vicenda di Alfredo Cospito (sulla quale, peraltro, si è recentemente pronunciato l’Alto Commissariato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, chiedendo di assicurare il rispetto della dignità e dell’umanità del detenuto), si è tornati a discutere, pur esso rimanendo un tabù e o un totem. Pare dunque utile inquadrare i casi di cui si parla in questi giorni, accennando a due aspetti centrali di tale disposizione normativa, nell’ottica di una sua profonda riforma: i contenuti e gli scopi.
Sovranità alimentare per contrastare la malnutrizione in aumento nei Paesi poveri, secondo Monica di Vico della fondazione Amka
Produrre in loco per la salute dei bambini del Congo e per una dieta variata in Guatemala
Dopo anni di progressi, secondo l’Indice globale della fame 2022 (Global Hunger Index, GHI) pubblicato dalla Fondazione Cesvi (Cooperazione e sviluppo) l’insicurezza alimentare nel Mondo è tornata ad aumentare. Conflitti, cambiamento climatico e Covid-19 hanno portato a 828 milioni le persone malnutrite nel 2021: 46 milioni in più rispetto all’anno precedente e 150 milioni rispetto ai livelli pre-pandemia. Abbiamo chiesto alla Fondazione Amka Onlus, che opera in Repubblica democratica del Congo (Rdc) e Guatemala, di descriverci la situazione nei due Paesi e in che modo si cerca di promuovere uno sviluppo sostenibile attraverso il potenziamento della sovranità alimentare.
Sovranità alimentare: restituire ai popoli indipendenza nel cibo e in agricoltura, secondo Barbara Nappini, presidente Slow Food Italia
Nel nostro Paese stop allo spreco e salvaguardare paesaggio e benessere animale
Il termine di sovranità alimentare è tornato agli onori della cronaca lo scorso ottobre quando il Governo italiano, appena insediato, ha modificato il nome del Ministero delle risorse agricole in “Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste”.
Sul tema abbiamo intervistato Barbara Nappini, presidente Slow Food Italia. Barbara è stata eletta nel 2021, ed è la prima presidente donna in trent’anni anni di vita dell’associazione. Slow Food è un’associazione no profit, presente in 150 Paesi di quattro continenti, impegnata a ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali.
Una Costituzione della Terra per salvarci da cambiamento climatico e disastro nucleare
La proposta del giurista Luigi Ferrajoli agli incontri di Csv e Unife
“Crisi climatiche, migrazioni e guerre: che fare? Dovremmo prendere consapevolezza del fatto che viviamo il momento più drammatico della nostra storia: non è mai successo che la sopravvivenza stessa dell’Umanità fosse così a rischio”. Con queste parole Luigi Ferrajoli, giurista, filosofo del diritto e autore di “Per una Costituzione della Terra. L’umanità al bivio” ha introdotto il primo incontro del corso Mutazione climatica, crisi energetica e guerre.
La lenta erosione del diritto all’aborto (2)
Le leggi nel Mondo stanno cambiando, a volte in maniera restrittiva
Dopo aver parlato dell’Italia, nella seconda parte del podcast approfondiamo il tema del diritto all’aborto, usciamo dall’Italia ed esaminiamo la situazione negli altri Paesi. In tutto il Mondo le leggi che regolano il diritto all’aborto stanno cambiando, in alcuni casi in maniera restrittiva.
La lenta erosione del diritto all’aborto (1)
Sotto attacco la 194: una legge nata debole e poco applicata
In questo podcast in due parti esploriamo come il diritto all’aborto in Italia e nel Mondo sia lentamente messo a rischio da governi conservatori e leggi restrittive. In Italia, a oltre 40 anni dall’approvazione della legge 194, siamo ancora lontani da una sua piena attuazione per ragioni, oltre che ideologiche, anche strutturali e organizzative. Mentre in altri Paesi come la Polonia e l’Ungheria si assiste a norme che stabiliscono che le donne possono abortire solo in caso di stupro o incesto.
Ucraina: la pace cinese fra ambizioni economiche e ruolo geopolitico, secondo l’economista Prodi di Unife
Il problema dell’egemonia USA: servono dialogo e multipolarismo
Il 24 febbraio il Governo di Xi Jinping ha diffuso una proposta per raggiungere la pace tra Russia e Ucraina: dodici punti con i quali la Cina sembra voler assumere il ruolo di mediatore nello scenario geopolitico internazionale. “Storicamente, la Cina tende a guardare al suo interno, quindi sta cercando di capire cosa le conviene per il suo sviluppo anche in ambito internazionale. È infatti un Paese cresciuto molto, ma ha ancora tante problematiche interne e deve quindi tenere conto del possibile impatto di tutto quello che succede sulla sua economia” afferma ad Agenda 17 Giorgio Prodi, docente di Economia dello sviluppo presso l’Università di Ferrara.