Sul problema della transizione energetica è in atto un’interessante convergenza fra esperti e opinione pubblica. È un fenomeno che vale la pena osservare con attenzione perché, in passato, spesso le opinioni degli scienziati e dei ricercatori erano lontane da quelle dei cittadini che venivano accusati di sostenere posizioni non fondate sulla realtà dei dati.
Nelle saline di Makgadikgadi in Botswana per svelare i segreti di Marte
Il sito “analogo marziano” studiato da planetologi europei e africani. Collaborazione paritaria per rompere il “paradigma occidentale”, afferma il responsabile Fulvio Franchi
Le saline di Makgadikgadi, in Botswana, ricordano molto da vicino alcuni terreni che caratterizzano la superficie di Marte. Nel pleistocene, oltre diecimila anni fa, questa regione del Paese africano, oggi secca, ospitava un grande lago di cui rimane solo una vasta distesa d’argilla salata. È proprio questo che ne fa un “analogo marziano”: un luogo sulla Terra che presenta una o più caratteristiche geologiche o ambientali simili a quelle presenti, oggi o nel passato, sul Pianeta rosso.
A SCUOLA DI AGENDA17 Sanità: privatizzazione, tagli e disuguaglianze aumentano in tutto il Mondo. Individuare diagnosi e cure e monitorarne i risultati
Disatteso l’Obiettivo 3 dell’Agenda Onu 2030 sull’accesso universale ai servizi di assistenza sanitaria
Cosa sta succedendo nel Mondo alla sanità dopo la durissima prova del Covid-19, che sembrava aver convinto tutti della necessità di interventi pubblici massicci ed equamente accessibili alle persone e sul territorio? Da diverse organizzazioni nazionali e internazionali arrivano dati e testimonianze di uno slittamento progressivo della sanità in tutto il Mondo verso la privatizzazione.
Italia 14esima in Europa per numero di medici in rapporto agli abitanti. E sono fra i più vecchi
Il rapporto Eurostat
Eurostat ha recentemente pubblicato un aggiornamento relativo al personale medico nell’Unione europea (Ue). Nel 2021 i medici praticanti in Ue erano circa 1,82 milioni, di cui 243mila nel nostro Paese, per numero assoluto secondo solo alla Germania (377mila).
Tuttavia se si considera il numero dei medici in rapporto al numero di abitanti, aumentato in quasi tutti gli Stati dell’Ue tra il 2016 e il 2021, l’Italia si colloca al 14° posto con circa 400 medici ogni 100mila abitanti. Grecia e Portogallo hanno registrato il numero più alto di medici abilitati all’esercizio della professione, rispettivamente 629,2 e 562 ogni 100mila abitanti, seguite dall’Austria (540,9).
Istat, quanto siamo lontani dal traguardo dell’uguaglianza di genere
L’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 dell’Onu misurato secondo dieci parametri
L’Istituto nazionale di statistica (Istat) ha redatto anche quest’anno il rapporto SDGs 2023 (Sustainable Development Goals) per illustrare la situazione attuale del nostro Paese rispetto ai 17 obiettivi nell’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni unite (Onu). Per quanto riguarda l’obiettivo 5, riportiamo l’andamento di alcuni parametri da noi già considerati un anno fa.
Sempre più donne migranti intrappolate all’imbuto d’Europa
Assistenza sanitaria negata, notti nei container, rischio di sfruttamento sessuale
La “doppia violenza” che le donne migranti subiscono in Italia si concretizza anche al confine italo-francese, dove sono in aumento respingimenti e violazioni dei loro diritti, come testimonia il report “Inter-rotte” dell’associazione umanitaria WeWorld. A causa della reintroduzione dei controlli alle frontiere nel 2015 da parte del governo francese, sono migliaia le persone, provenienti sia dalla rotta balcanica che da quella mediterranea, che rimangono bloccate a Ventimiglia: motivo per cui la città è stata soprannominata “imbuto d’Europa”.
Nuovi equilibri internazionali. Con l’allargamento dei BRICS si va verso un multilateralismo conflittuale, secondo l’economista Paolo Pini di Unife
L’Europa è debole, succube delle politiche Usa, e le sanzioni hanno danneggiato noi invece della Russia
“Dagli anni Settanta alcuni grandi Paesi hanno iniziato a non ragionare più in termini di dominanza dell’area atlantica e hanno cercato di costruire alleanze con altri Paesi: la Cina ne è stato il principale esempio, ma prima di lei Giappone, India, Russia e alcuni Stati del Sud America.
A SCUOLA DI AGENDA17 Siamo lontani da un’istruzione “equa, inclusiva e per tutti”, Obiettivo 4 dell’Agenda Onu 2030
Aumenta la povertà educativa; il futuro sottratto ai giovani dalla zavorra di un sistema scolastico a due velocità
Partiamo da alcuni dati, per vedere cosa significano nel contesto delle fonti.
L’analisi di Confindustria: il sistema educativo è una zavorra per l’impiego
Pochi giorni fa, Il Sole 24 Ore titolava una pagina interamente dedicata al mercato del lavoro giovanile: “Le dieci zavorre che frenano i giovani”.
Ebbene, le prime quattro di queste zavorre derivano proprio dal sistema educativo: il gap negli apprendimenti (uno studente su due è senza competenze di base), gli abbandoni scolastici (tra i più alti in Europa), i divari regionali, il primato Neet (i giovani che non studiano e non lavorano, Not in Employment, Education or Training).
Giornalismo e pacifismo: al via a Ferrara la prima edizione di Aspettando Internazionale
Due giornate di incontri con i lavori degli studenti su divulgazione e ricerca e dibattiti su pace e Medio Oriente
Si terrà il 12 e il 13 settembre a Ferrara nello spazio di Laboratori aperti, ex Teatro Verdi, la prima edizione di Aspettando internazionale, un’occasione di confronto tra studenti, ricercatori e studiosi sui temi che saranno al centro del Festival di Internazionale, in programma dal 29 settembre al 1 ottobre. L’iniziativa, promossa dal Comune di Ferrara e dalla rivista Internazionale, in collaborazione con l’Università di Ferrara, il Laboratorio di Studi urbani, il Laboratorio per la pace e Laboratori aperti, toccherà due temi importanti: la comunicazione scientifica e le soluzioni per la pace.
Avvio molto difficile per la Conferenza di revisione del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari, cruciale per la sicurezza
Situazione di grave tensione globale. Incancrenite precedenti contrapposizioni e messo in discussione anche il principio di deterrenza nucleare
Si è svolta a Vienna dal 31 luglio all’11 agosto, sotto la presidenza dell’ambasciatore finlandese Jarmo Viinanen, la prima sessione del comitato preparatorio (PrepComI) dell’undicesima conferenza di revisione del Trattato di non proliferazione (NPT), prevista per
il 2026. Dopo due settimane di discussioni su questioni che hanno un’importanza fondamentale per la sopravvivenza del Mondo, gli Stati parte hanno concluso la riunione non solo senza produrre un documento condiviso, ma addirittura litigando su quali documenti si potessero elencare nel rapporto procedurale.
LABORATORIO PACE Costruire la pace con la cultura della nonviolenza al convegno Unife
Dall’educazione ai conflitti internazionali: un nuovo approccio deve venire dalla società civile
In vista di Aspettando internazionale, che si terrà il 12 e 13 settembre a Ferrara, alcuni dei relatori che parteciperanno alla giornata dedicata a pace e pacifismo anticipano i temi di cui si occuperanno: la cultura della non violenza, sia come mezzo di risoluzione dei conflitti sia come strumento educativo, e la ricerca del dialogo in un conflitto intrattabile come quello tra Israele e Palestina.
Le parole e le cose – Sviluppo
Non è una meta determinata a priori, ma un percorso lungo cui tentare di migliorare la nostra convivenza e risolvere le conflittualità
Sviluppo è innanzitutto e intrinsecamente cambiamento; è economico quando ci si riferisce ai modi di provvedere e impiegare mezzi e risorse. Tale cambiamento si è sostanziato in un percorso millenario lungo il quale si riconoscono due grandi svolte o “rivoluzioni”: il passaggio dal nomadismo alla sedentarietà intorno al 7000 a.C. e l’avvio dell’industrializzazione nella seconda metà del XVIII secolo.