Il futuro della Missione multilaterale di supporto alla sicurezza (MSS) ad Haiti, sotto-finanziata e mal equipaggiata, è sempre più incerto, complice anche il congelamento di una parte dei fondi da parte della nuova amministrazione degli Stati Uniti. Tanto che lo stesso Consiglio presidenziale di transizione di Haiti ha chiesto di trasformarla in una missione di pace dell’Organizzazione delle Nazioni unite (Onu), mentre il Segretario generale dell’Onu ha proposto di provvedere al supporto logistico e operativo tramite i fondi per il mantenimento della pace.
Definitiva la chiusura di USAID. Dal primi luglio scomparirà l’Agenzia statunitense che garantisce quasi la metà degli aiuti internazionali
I tagli già attuati hanno messo in crisi l’intera cooperazione internazionale e la salute globale
L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato, con una nota inviata al Congresso, di aver avviato l’iter per la chiusura definitiva di USAID l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale.
Alcune funzioni dell’Agenzia saranno assunte dal Dipartimento di Stato entro il primo luglio, mentre altre, giudicate non in linea con gli obiettivi del governo americano, saranno abbandonate.
Rapporto annuale Copernicus: il 2024 è stato per il Pianeta l’anno più caldo mai registrato. E il marzo appena trascorso segna un nuovo record
Aumentano i disastri climatici: il nostro Paese, secondo l'Indice di rischio climatico 2025, è il terzo più colpito
“A livello globale, il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato, dopo il notevole calore del 2023. Gli ultimi dieci anni sono stati i più caldi mai registrati. Anche la temperatura media annua della superficie del mare sopra gli oceani non polari ha raggiunto un livello record. Le concentrazioni atmosferiche dei gas serra anidride carbonica e metano hanno continuato ad aumentare.
Contro il turismo. Inedite forme di lotta dalle città alla montagna: esasperazione o idee per un abitare migliore? Confronto con il sociologo Alietti e l’urbanista Farinella (2)
Cittadini, associazioni e ricercatori sanno collaborare efficacemente, spesso sottovalutati dalla politica. Beni comuni non share economy
Dall’assalto alle key box (il sabotaggio delle cassette dove vengono riposte le chiavi degli affitti brevi) alle scritte contro i turisti in montagna, alle manifestazioni di piazza in Spagna: cresce ovunque un movimento di resistenza al turismo predatorio e sempre più elitario, con un impatto non solo ambientale, ma anche economico e sociale, in primis per la crescita dei prezzi delle abitazioni nei centri abitati e nelle aree in prossimità delle attrazioni turistiche.
Contro il turismo. Inedite forme di lotta dalla città alla montagna: esasperazione o idee per un abitare migliore? Confronto con il sociologo Alietti e l’urbanista Farinella (1)
Trasformazioni urbane e lotte locali hanno una lunga storia. I limiti dell'opposizione e delle amministrazioni pubbliche
“Voi vi divertite e noi soffriamo”: recentemente i residenti di alcune zone della Spagna sono tornati in piazza contro l’invasione di un turismo predatorio che mette sempre più in difficoltà i cittadini di molte località in tutto il Mondo.
Cause climatiche. Ora vince chi si oppone agli ambientalisti nelle aule dei tribunali, mentre le sentenze a favore non vengono pienamente applicate. Siamo davanti a un cambio di paradigma?
I casi di Greenpeace in Usa e Anziane per il clima in Svizzera
Fino ad ora a puntare sulle “cause climatiche” erano le associazioni ambientaliste. Negli anni si è assistito all’esplosione del numero di climate litigation, le cause intentate da associazioni e cittadini contro imprese e Governi citati in tribunale per danni climatici ed ambientali. Attualmente ne sono in corso più di 2500 in decine di Paesi e sono raddoppiate in dieci anni.
L’Organizzazione mondiale della sanità lancia una campagna annuale per migliorare l’assistenza nella fase critica della gravidanza e post-parto
Nel Mondo un bambino su dieci nasce prematuro e un milione muore. Il nostro Paese in linea con L’Ue
“Non importa chi sei o da dove vieni, molti elementi della gravidanza sono universali” ha affermato recentemente la principessa Beatrice di York, riferendosi al suo recente parto prematuro.
Un tema – quello della prematurità – ancora scarsamente trattato e conosciuto, ma talmente importante che dal 7 aprile l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), in occasione della Giornata mondiale della salute, lancia la campagna Healthy beginnings, hopeful futures, che per tutto il 2026 porrà attenzione sull’importanza della salute di madri e bambini come fulcro di famiglie e comunità sane e sulla costruzione di un futuro di speranza per la collettività.
La conservazione dei ghiacciai è ancora possibile. Trasformare la conoscenza scientifica in consapevolezza emotiva e partecipazione attiva. Il progetto del Muse di Trento
Il ritiro dei ghiacciai va oltre la semplice perdita di massa. I ghiacciai possono essere infatti considerati come un grande archivio: ogni strato di ghiaccio racconta storie del passato, delle attività umane e dei fenomeni naturali e la loro scomparsa rappresenta la perdita di memoria del Pianeta.
Il lupo fa bene all’ecosistema. Legambiente e WWF ricorrono contro il declassamento della protezione in Europa
In Scozia pensano di reintrodurlo su basi scientifiche, da noi si discute in Parlamento per dargli la caccia
Reintrodurre i lupi per fermare l’espansione dei cervi rossi, che stanno distruggendo i boschi autoctoni delle Highlands scozzesi, e favorire il recupero di ecosistemi degradati. Sono i risultati dello studio di un gruppo di ricercatori inglesi, che fornisce ulteriori prove di quanto questo animale possa fornire soluzioni basate sulla natura per affrontare l’emergenza climatica.
Scompaiono i ghiacciai delle Alpi. Dalle Dolomiti alle montagne svizzere, entro pochi decenni si estingueranno: molto caldo e neve insufficiente
Gravi conseguenze per i fiumi: hanno raggiunto il “picco idrico” dovuto alla fusione glaciale e ora le portate diminuiranno
“Nel giro di pochi decenni, i ghiacciai delle Dolomiti scompariranno o si frammenteranno in piccoli corpi glaciali senza dinamica. Il loro destino appare purtroppo inevitabile anche assumendo una stabilizzazione del clima sui valori medi degli ultimi trent’anni (1991-2020).” Queste le conclusioni inequivocabili del recente studio sullo stato dei nostri ghiacciai delle Alpi orientali condotto dall’Istituto di scienze polari del Cnr e dell’Università Ca’ Foscari Venezia.
Generazione Z. Nell’era dell’insoddisfazione e dell’incertezza, il diritto del lavoro è rimasto indietro rispetto alle nuove esigenze dei giovani. Intervista ad Alberto Avio, giurista Unife
Le nuove esigenze dei giovani adulti e l’introduzione del lavoro da remoto, delineano un quadro per nati tra la fine degli anni Novanta ed il 2010 che racconta una storia di insoddisfazione e l’incertezza sul futuro lavorativo. Abbiamo chiesto ad Alberto Avio docente di diritto del lavoro dell’Università di Ferrara come si è evoluto il diritto del lavoro negli ultimi anni in relazione a questa situazione.
Neve: -57% rispetto alle medie storiche, in sofferenza le risorse idriche nivali italiane. I dati di Fondazione Cima
Secondo le previsioni, la primavera sarà più calda della norma con elevata probabilità di fusione accelerata del manto nevoso
L’inverno dovrebbe essere il periodo in cui la neve si accumula, raggiungendo il suo picco tra la fine di febbraio e la metà di marzo, secondo i dati storici, e costruendo una riserva d’acqua importante per la primavera e l’estate, ma la realtà che emerge dai dati attuali è ben diversa. Anche questo mese si conferma una tendenza che ormai caratterizza le stagioni invernali recenti in Italia: poche luci e molte ombre sulla risorsa idrica nivale.