Dopo un’attesa di quasi un anno, solo a dicembre 2024 è stato firmato il decreto che sblocca i fondi per il Reddito di libertà per il triennio 2024-2026: dieci milioni di euro per ognuno dei tre anni. “Pur sembrando una buona notizia – dichiara Antonella Veltri, presidente di Donne in rete contro la violenza (D.i.Re) – questi fondi sono attesi da quasi un anno dalle donne che ne hanno fatto richiesta. In molti casi, questo ritardo ha pregiudicato i percorsi di libertà delle donne, che hanno dovuto rivedere i loro progetti di vita. Quello che non sembra chiaro è che le vite delle donne non possono aspettare.”
Categoria: Uguaglianza di genere
Obiettivo 5: Uguaglianza di genere
Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.
Nel Mondo una donna uccisa ogni dieci minuti
Nello scatto di Luca Profenna, durante il corteo nazionale di “Non una di meno” a Roma una donna mostra chi sono i responsabili dei femminicidi
Dall’1 gennaio all’8 dicembre 2024, l’osservatorio nazionale del movimento transfemminista Non una di meno (Nudm) ha registrato 93 femminicidi, oltre a 6 suicidi di donne, 1 suicidio di un uomo trans e 1 suicidio di un uomo gay indotti da violenza etero-cis-patriarcale, 1 donna scomparsa e 8 casi in fase di accertamento, per un totale di 110 casi. Si contano poi almeno 48 tentati femminicidi.
Quasi la metà dei femminicidi accertati (47,3%) è stata commessa dai partner, percentuale che sale all’87,1% considerando anche gli ex-partner e i familiari.
Afghanistan: i talebani chiudono anche le scuole di ostetricia, gli unici corsi permessi finora alle ragazze
La nuova imposizione del governo integralista afghano chiuderà in casa 17mila studentesse con un drammatico impatto sul sistema sanitario e sulla salute delle donne
Il Ministero della salute pubblica afghano ha decretato che la formazione femminile negli istituti di scienze della salute è “sospesa in tutto l’Afghanistan fino a nuovo avviso”.
I corsi di ostetricia, infermieristica e fisioterapia erano l’ultima possibilità di istruzione offerta alle studentesse afghane dal governo dei talebani che dal 2022 ha vietato l’accesso all’università alle donne e alla scuola oltre il sesto grado.
I confini porosi del gender: il caso della pugile Imane Khelif analizzato da Paola Michelini al festival di Internazionale
Molestie, bullismo e violazione della privacy per ignoranza scientifica dei test e delle “Differenze dello sviluppo sessuale”
Spente le luci sul ring delle Olimpiadi di Parigi, cosa è rimasto della vicenda della pugile Imane Khelif? Le polemiche – non sempre all’altezza della noble art di cui imane è campionessa – sono servite a qualcosa?
L’attenzione sul caso si è riaccesa durante il festival di Internazionale a Ferrara, dove l’autrice e attrice Paola Michelini l’ha preso ad esempio di discriminazione e mancata tutela dei diritti. Un tema – quello del gender – dai confini indefiniti e porosi, che ancora suscita molti dubbi e con molti vuoti da colmare.
Pillola anticoncezionale maschile non ormonale. Una sfida anche culturale in una lunga storia della contraccezione e della sessualità
In Gran Bretagna una ricerca condotta nel 2018 da YouGov ha rivelato che il 79% dei mille e seicento uomini intervistati riteneva che la contraccezione deve essere una responsabilità condivisa; ma la domanda se l’Italia e il Mondo è pronto per una pillola anticoncezionale maschile rimane aperta considerato che solo recentemente hanno avuto inizio studi clinici di fase III per l’anticoncezionale maschile mentre i metodi di soppressione ovarica femminili sono disponibili da oltre 40 anni.
Pillola anticoncezionale maschile non ormonale. Concluso il primo stadio di sperimentazione sull’uomo (2)
Ricerca dagli anni Cinquanta: dalla vasectomia al controllo della speratogensi. Ma posizioni sociali e politiche hanno ritardato gli studi fino a oggi
La pillola YCT-529, il primo contraccettivo non ormonale ad assunzione orale per uomini, è il risultato di due decenni di ricerca guidata da Gunda Georg, ricercatrice e fondatrice dell’Institutes for Therapeutics Discovery and Development e docente presso la Facoltà di farmacia dell’Università del Minnesota, che ha dichiarato: “il Mondo è pronto per un agente contraccettivo maschile e fornirne uno privo di ormoni è semplicemente la cosa giusta da fare, considerato ciò che sappiamo sugli effetti collaterali che le donne hanno sopportato per decenni a causa della pillola.”
Pillola anticoncezionale maschile non ormonale. Concluso il primo stadio di sperimentazione sull’uomo (1)
Decenni di ricerca: ecco come funziona. Cautela e ricerca di fiducia, sottolinea Akash Baksh della Your Choice Therapeutics
Si è concluso nel mese di giugno lo studio di Fase I di YCT-529, la “pillola” contraccettiva maschile messa a punto da Your Choice Therapeutics, azienda farmaceutica statunitense. Si tratta del primo contraccettivo non ormonale ad assunzione orale per uomini.
Nel dicembre 2023 la pillola era entrata nella sperimentazione clinica di Fase I nel Regno Unito per valutarne sicurezza, tollerabilità e funzionamento nell’uomo.
Coordinamento donne di montagna: una rete femminile per costruire il cambiamento
Dal Piemonte alla Bolivia. Gli appuntamenti di marzo e giugno
Nelle terre alte lo sguardo delle donne porta lontano. Lo ha intuito, in alta Valle Maira in Piemonte, il Coordinamento Donne di Montagna. In vent’anni di attività ha raggiunto la Bolivia dall’altra parte del mondo, per poi tornare a casa, nelle Valli che si affacciano sul Monviso.
Oggi punta a valorizzare le attività e le piccole aziende a conduzione femminile, a creare una rete di amministratrici dei Comuni delle aree interne, ma soprattutto a rendere la montagna un luogo animato da nuove comunità e da uno sviluppo sostenibile.