Sentieri che diventano imbuti e un’estrema fatica a transitare. L’overtourism è una minaccia per l’ambiente e può essere un rischio per la stessa incolumità degli escursionisti. Inizia a emergere più di un interrogativo sul turismo di massa. L’introduzione del ticket a Venezia, gli studi sulla capacità di carico dei territori in Trentino, le limitazioni al lago di Braies in Alto Adige. Ma non è solo l’Italia a valutare un intervento per gestire i flussi.
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SPECIALE CONVEGNO. Sostenibilità: tra scuola, scienza e comunicazione
Sostenibilità è un concetto costitutivamente multidisciplinare: interconnette aspetti ambientali/scientifici, economici, sociali e tecnologici e si correla ai concetti di resilienza, rigenerazione ed equilibrio.
Come la sostenibilità coinvolge tutti gli aspetti della vita, così riguarda tutte le discipline della scuola: non la si può considerare una disciplina a sé ma deve essere introdotta consapevolmente ed efficacemente in tutto il percorso educativo e didattico.
Secondo l’Onu-Ipbes sovrasfruttiamo molte specie selvatiche. Sono più di 50mila quelle che usiamo
Monitoraggi, regolamenti e coinvolgimento delle comunità locali e indigene tra le soluzioni. Castaldelli di Unife: l’anguilla protetta con il progetto Lifeel
Sono circa 50mila le specie di animali, piante, alghe e funghi che l’uomo non coltiva né alleva, ma preleva direttamente in natura per alimentarsi, curarsi, produrre energia e molto altro. Questo patrimonio di biodiversità è intaccato in modo sempre più pesante dall’azione umana e molte specie sono sull’orlo dell’estinzione. La situazione è critica non solo per gli organismi selvatici, ma anche per i miliardi di persone che da loro dipendono per sopravvivere.
La pesca artigianale è fondamentale per la sostenibilità
Nell’anno internazionale dedicato a questa attività, i primi sorprendenti dati FAO
Il 2022 è stato dichiarato dalle Nazioni Unite Anno internazionale della pesca artigianale e dell’acquacoltura (International Year of Artisanal Fisheries and Aquaculture,YIAFA 2022). Con l‘occasione la Food and Agriculture Organization (FAO) ha lanciato un Global Action Plan (GAP) che ribadisce come la pesca artigianale sia determinante per la gestione sostenibile della biodiversità ittica, in particolare dove l’innalzamento delle temperature dell’acqua, la deossigenazione e l’acidificazione negli ambienti acquatici stanno già influenzando la distribuzione e abbondanza delle risorse acquatiche, mettendo a rischio la sicurezza alimentare.
MONTAGNA, ANNO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE. Ripopolamento per la tutela del patrimonio locale
Cambiamento culturale e recupero dell'esistente le priorità. Il telelavoro è un’opportunità
Il 2022 è stato proclamato dall’Organizzazione delle nazioni unite (Onu) anno dello sviluppo sostenibile della montagna. Come sottolineato in una recente pubblicazione dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (Asvis), in montagna si concentra la metà degli hotspot di biodiversità, la cui preservazione è fondamentale nell’opera di mitigazione dei cambiamenti climatici. Inoltre, la montagna è un luogo fragile, nel quale persistono profonde disuguaglianze a livello economico, sociale, territoriale e geomorfologico. Cosa significa allora, oggi, pensare a uno sviluppo sostenibile per questi territori?
Per aiutare il Pianeta bastano piccoli cambiamenti a tavola
Non è necessario essere vegetariani per ridurre l'impronta di carbonio della dieta
Un studio recentemente pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition mostra come si possa ridurre l’impronta di carbonio fino al 48%, sostituendo una sola porzione di carne bovina consumata al giorno con un alimento simile da un punto di vista nutrizionale, ad esempio pollo, ma meno impattante sull’ambiente.
Obiettivo 12 Sostenibilità ed efficienza necessitano di cooperazione internazionale, afferma l’economista Massimiliano Mazzanti. E i produttori devono assumersi maggiori responsabilità
L’obiettivo deve essere ridurre i rifiuti, e non solo differenziare e riciclare. Ma per fare questo non basta la responsabilizzazione dei consumatori; occorre che siano anzitutto i produttori ad agire. La sostenibilità si persegue attraverso l’innovazione dei materiali, dei processi e dei comportamenti. Ma al centro devono esserci le politiche delle istituzioni internazionali.
Aumentare la produzione di proteine animali salvaguardando l’ambiente grazie agli insetti
Meglio comunque puntare a un’alimentazione a base di vegetali
Gli alimenti a base di insetti sono ancora un prodotto di nicchia, ma potrebbero diventare presto una promettente soluzione per le sfide che l’industria alimentare deve affrontare.
Release G20: proposta italiana per riduzione del debito e sviluppo sostenibile (2)
Nuovo paradigma: da debito a investimenti per la sostenibilità. Secondo Franz di Unife è possibile
Proponendo di convertire il debito in investimenti, Release G20, la proposta di LINK 2007, rete delle maggiori organizzazioni non governative italiane, intende cambiare il paradigma di approccio al debito dei Paesi a basso reddito. È al contempo un piccolo passo verso un modello economico più sostenibile?
Release G20: proposta italiana per riduzione del debito e sviluppo sostenibile (1)
Trasparenza e controllo per un nuovo percorso flessibile
Riconversione del debito e sviluppo sostenibile sono i punti chiave di Release G20, la proposta che LINK 2007, rete delle maggiori organizzazioni non governative italiane, ha rivolto ai Paesi del G20 con l’obiettivo di ridurre l’ingente pressione del debito dei Paesi a basso reddito, in particolare quelli del continente africano, e promuovere una ripresa economica e sociale nel solco della sostenibilità.
Le parole e le cose – Sostenibilità
Parola slabbrata e consunta. “Transizione” è il concetto per un rinnovato pensiero ecologico
Nel 2015, a seguito della Conferenza sul clima di Parigi (COP21) e della ratifica dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile da parte delle Nazioni unite, il dibattito internazionale sulla sostenibilità ottenne un rinnovato vigore. Nei pochi mesi successivi gli entusiasmi globali furono raffreddati prima dalla vittoria di Donald Trump negli Stati uniti, poi, nel 2018, dalla vittoria di Jair Bolsonaro in Brasile, mentre in Europa si consolidavano le posizioni sovraniste, nazionaliste e protezioniste ovviamente molto fredde rispetto al perseguimento dei famosi diciassette obiettivi per lo sviluppo sostenibile.