Le parole e le cose – Specismo

L’etica animale è il ramo dell’etica applicata che si occupa della questione di come l’essere umano debba comportarsi e agire nel momento in cui le sue azioni hanno delle ricadute in termini di conseguenze dirette o indirette su animali non umani. Pur essendo il tema della relazione etica tra essere umano e animale oggetto di speculazione sin dall’antichità, la disciplina è relativamente giovane. La collettanea, curata nel 1971 da Rosalind Godlovitch, Stanley Godlovitch e John Harris, Animals, Men and Morals: An Inquiry into the Maltreatment of Non-Humans è considerata il volume che inaugura la letteratura accademica dell’etica animale contemporanea.

Read More

Le parole e le cose – Nonviolenza

Una rilettura del Potere di tutti di Aldo Capitini come antidoto alle guerre del presente

Aldo Capitini – scrive Norberto Bobbio nell’Introduzione a Il potere di tutti evocando l’XI Tesi di Marx su Feuerbach – “legge e discute i filosofi, ma mira a trasformare il mondo non a interpretarlo”: ne identifica e denuncia le insufficienze e ne propone una visione alternativa, non da utopista, quanto piuttosto da “profeta”.
L’utopista e il profeta, due figure che gettano lo sguardo sul futuro diverso possibile, ma con approcci radicalmente diversi: “Il profeta, in quanto volto alla realtà da liberare, è proteso verso il futuro – scrive ancora Bobbio – .

Read More

Le parole e le cose – Sviluppo

Non è una meta determinata a priori, ma un percorso lungo cui tentare di migliorare la nostra convivenza e risolvere le conflittualità

Sviluppo è innanzitutto e intrinsecamente cambiamento; è economico quando ci si riferisce ai modi di provvedere e impiegare mezzi e risorse. Tale cambiamento si è sostanziato in un percorso millenario lungo il quale si riconoscono due grandi svolte o “rivoluzioni”: il passaggio dal nomadismo alla sedentarietà intorno al 7000 a.C. e l’avvio dell’industrializzazione nella seconda metà del XVIII secolo.

Read More

Le parole e le cose – Diniego

Automatismo difensivo dalla paura del disastro climatico

Conosciamo ma non sentiamo: la scissione ragione/sentimento e il diniego della realtà sono  conseguenza della gravità della crisi climatica. Pur essendo informati e consapevoli dell’origine antropica del problema non riusciamo a reagire e ad attivare strategie politiche e sociali e comportamenti individuali all’altezza della nuova era che chiamiamo Antropocene.

Read More

Le parole e le cose – Antropocene

La reale portata del termine non può essere colta senza l’inestricabile compresenza dei livelli: scientifico-naturale, storico, politico, etico, antropologico

Nel corso di poco più di vent’anni l’Antropocene si è conquistato una posizione preminente nel dibattito pubblico, ben al di là del contesto specialistico che lo ha partorito, al punto da diventare non solo un trend topic, ma addirittura un cliché: un’etichetta (vuota) buona per quasi qualsiasi utilizzo. Nella sua brevità, questo contributo si propone di delineare per sommi capi: significato, storia e possibili esiti di tale concetto, la cui reale – e solida – portata rischia di venir eclissata dal suo stesso successo.

Read More

Le parole e le cose – Rigenerazione urbana

La sfida per la città postindustriale è la “decarbonizazione”, ma si sta imponendo un’ eco-retorica che camuffa interventi di gentrificazione e speculazione

Abbiamo già pubblicato su Agenda17 riflessioni su parole come sostenibilità” e “resilienza” che sono “evocative ma di significato ambiguo” fino a diventare “slabbrate e consunte” e che, allontanate dai significati a cui riferivano nei contesti originali, hanno finito per perdere la carica di analisi critica o addirittura per camuffare interventi incongruenti e antitetici a quella carica. È stato così per “green”, che è diventato il pass par tout per ingenti operazioni di “greenwashing” in cui sono in gioco enormi interessi.

A cosa ci sta portando la parola “rigenerazione” nelle città?

Read More

Le parole e le cose – Pace e pacifismo

La buona notizia, in questo tempo drammatico  per le tante guerre in atto (e quella in Ucraina non è certo la peggiore),  è che presso l’Ateneo di Ferrara si è costituito un Laboratorio di studio sulla Pace. L’iniziativa, nata all’interno della rete delle università per la pace RUNIPace, dà concretezza a un impegno che coinvolge soggetti provenienti da differenti esperienze e competenze interdisciplinari.

Con la riflessione su Pace e Pacifismo, i responsabili dell’iniziativa ci forniscono qui le coordinate del loro progetto, a partire da un assunto: è un “Laboratorio di studio sulla Pace, non sulle paci”.

Read More

DOSSIER Dopo COP26 Le parole e le cose – Giustizia climatica

Sempre più spesso i cittadini citano in giudizio i governi per inadempienze nella lotta contro il cambiamento climatico, basandosi su dati scientifici. Ma né la scienza, né il giudice possono giocare il ruolo di un “legislatore parallelo”. Fondamentale il funzionamento delle politiche ambientali come fonti di produzione giuridica e la partecipazione pubblica democratica alle deliberazioni legislative. Solo in un quadro di regole certe, la locuzione “giustizia climatica” può acquistare un significato di valore e di obiettivo.

Read More

Le parole e le cose – Cura

Una parola dai molti significati e dalla forte valenza politica. La prospettiva è quella di una “democrazia della cura”

Nonostante la fase acuta della pandemia sembri essersi esaurita, la parola “cura”, comparsa assai di frequente all’interno dei vari dibattiti pubblici, continua a fare stabilmente parte del lessico impiegato dalle istituzioni, dai professionisti e dalla società civile, in ambiti e con finalità anche profondamente diversi.

Read More