Secondo il comunicato diramato lo scorso 4 aprile dall’ International Panel on Climate Changes (IPCC), cioè le Nazioni Unite, “nel periodo 2010-2019, le emissioni medie annue globali di gas serra sono arrivate ai livelli più alti della storia umana. In mancanza di forti e immediate riduzioni alle emissioni in tutti i settori, limitare il riscaldamento globale a 1,5°C (2,7°F) sarà fuori portata”.
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Contributi al dialogo – Le minacce alla vita sul Pianeta si vincono solo con i giovani cambiando strategie politiche, economiche e culturali
Pubblichiamo un estratto del discorso di Mariantonietta Falduto, presidentessa del Consiglio degli studenti dell’Università di Ferrara, tenuto in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2021/22
Il periodo storico nel quale ci troviamo è carico di una pluralità di minacce che mettono in discussione la vita degli esseri umani sul Pianeta: dalla pandemia, alla crisi post-pandemica; dal conflitto in Ucraina, all’aumento dell’inflazione; dall’intensificazione dei cambiamenti climatici, all’immobilismo di chi dovrebbe intervenire e risolvere questi problemi.
Contributi al dialogo – Il caso del verde pubblico a Ferrara
Contrasto al business, buone pratiche e collaborazione istituzionale
Il 21 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale delle foreste. L’ha deciso l’Assemblea generale delle Nazioni unite nel 2013, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dell’importanza del patrimonio arboreo per la sopravvivenza del Pianeta. Da allora questa consapevolezza è continuamente aumentata, fino a diventare uno dei temi centrali della Conferenza sul clima di Glasgow, COP26.
Contributi al dialogo – Un 2022 a tutto gas?
Metano e sequestro CO2 non sono soluzioni per la transizione
Era il settembre dell’anno scorso, quando Milva Naguib nel podcast dedicato all’estrazione di gas e al sequestro di CO2 in Adriatico, si chiedeva “Stoccare la CO2 in Adriatico? Idrogeno ‘blu’ per la decarbonizzazione?”
Da allora il problema dello stoccaggio dell’anidride carbonica, nonostante i costi alti e la scarsa efficienza degli impianti già esistenti, non è stato risolto, e l’utilizzo del gas – al pari del nucleare – è al centro di un acceso dibattito anche a livello di Unione europea, che è impegnata nel definire la “tassonomia” del mix energetico che dovrà guidarci verso la decarbonizzazione.