Pannelli sociali. Condivisione dell’energia rinnovabile nel cuore di Bruxelles  Determinante il coinvolgimento e l’ascolto dei gruppi più svantaggiati

Pannelli sociali. Condivisione dell’energia rinnovabile nel cuore di Bruxelles

Determinante il coinvolgimento e l’ascolto dei gruppi più svantaggiati

Nel comune di Saint-Gilles, uno dei diciannove comuni della Regione di Bruxelles-Capitale, si trova la prima comunità energetica belga che coinvolge degli alloggi sociali: il progetto “SunSud”. 

Il progetto è iniziato a dicembre 2020 con l’installazione sul tetto di un condominio con 110 alloggi sociali di un centinaio di pannelli solari acquistati da Foyer du Sud, società immobiliare di servizio pubblico. SunSud è stato portato avanti da un gruppo di inquilini accompagnati dalle associazioni Energie Commune e City Mine(d), e sostenuto da Bruxelles Environnement e dal comune di Saint-Gilles.

Cartolina del progetto SunSud (© SunSud/City Mine(d))

Gli abitanti decidono come condividere l’energia

L’energia rinnovabile prodotta da un centinaio di pannelli solari alimenta due contatori comuni che sono collegati all’ascensore e alla caldaia condominiale. Un impianto così grande produce molta più energia di quella utilizzata solamente dai due contatori comuni. Nel caso del progetto SunSud gli abitanti hanno definito loro stessi come ridistribuire il surplus di energia. L’elettricità solare che non è consumata dai due contatori comuni è ridistribuita tramite la rete pubblica agli altri contatori delle parti comuni del condominio. Gli inquilini del condominio che lo desiderano possono ugualmente comprare una parte di questo surplus direttamente da Foyer du Sud. 

Gli inquilini che partecipano al progetto firmano un contratto con Foyer du Sud e ricevono un contatore intelligente, indispensabile per registrare la produzione e il consumo di energia elettrica prodotta dai pannelli. 

Concretamente, gli inquilini utilizzano questa elettricità durante il giorno quando i pannelli producono in abbondanza, ma continuano a conservare il contratto con il loro fornitore di elettricità per coprire il consumo notturno o durante i giorni meno soleggiati.

Il progetto SunSud in cifre (© SunSud)

Vantaggi ambientali

La diretta conseguenza di questo progetto è quella di aumentare la produzione di energia rinnovabile e di diminuire così le emissioni di gas serra della regione di Bruxelles. La prospettiva di condividere il surplus della produzione energetica con gli inquilini è stata la motivazione principale che ha spinto Foyer du Sud ad installare il più grande numero possibile di pannelli solari sul tetto del palazzo, piuttosto che limitarsi ai pannelli necessari ad alimentare i due contatori comuni collegati all’impianto.

Pannelli fotovoltaici sul tetto del condominio di rue Vlogaert 22-26 a Saint Gilles

Vantaggi economici

Tutti gli inquilini del condominio traggono beneficio dal progetto SunSud grazie ad una diminuzione delle spese per le parti comuni del condominio, alimentate dall’elettricità prodotta sul tetto. Il surplus di elettricità che appartiene a Foyer du Sud è venduto agli inquilini che lo desiderano a una tariffa molto più vantaggiosa (circa 10 centesimi/kWh) rispetto a quello proposto dai fornitori di energia (circa 35 centesimi/kWh). 

Com’è possibile un tale prezzo? “L’impianto beneficerà fino al 2030 di un bonus di energia verde – spiega SunSud – cosa che permetterà a Foyer du Sud di ripagare ampiamente l’investimento dei pannelli solari. Altrimenti detto, produrre questa elettricità non costerà niente a Foyer du Sud.”

 Al contrario degli altri fornitori di elettricità, Foyer du Sud non vuole fare dei guadagni sulla rivendita di elettricità, ma desidera semplicemente rientrare nei costi. Infine produrre e consumare l’elettricità all’interno di uno stesso palazzo permette di utilizzare una parte molto ridotta della rete elettrica e così di ridurre ulteriormente i costi.

Uno dei vantaggi economici più importanti di questo progetto è quelli di poter offrire agli inquilini una stabilità del prezzo a lungo termine. Il prezzo dell’elettricità prodotta dai pannelli solari non dipende infatti dalla situazione internazionale al contrario dell’elettricità acquistata dai fornitori.

Gli abitanti del condominio del progetto SunSud (© SunSud, Michael Delausnay City Mine(d))

Vantaggi sociali

Il progetto SunSud non sarebbe stato possibile senza il coinvolgimento degli inquilini già durante la fase di progettazione. “Gli inquilini si sono sentiti al centro delle decisioni e hanno potuto creare un progetto su misura – dichiara SunSud – cosa che ha rimosso la loro diffidenza iniziale. Allo stesso tempo, si sono sentiti responsabilizzati e hanno acquisito una maggiore fiducia in se stessi, grazie al lavoro di gruppo”. 

Foyer du Sud ha organizzato dei workshop informativi per aiutare gli abitanti a comprendere le questioni relative alle energie rinnovabili e sensibilizzarli a modificare il proprio comportamento, consentendo loro di sfruttare al meglio l’energia generata sul proprio tetto.

Uno dei risultati di SunSud è stato inoltre quello di creare nuove relazioni di fiducia e collaborazione tra vicini di ogni età, genere e contesti socio-economici.

“Per una transizione energetica che sia davvero inclusiva e sociale è necessario il coinvolgimento e l’ascolto dei gruppi più svantaggiati – aggiunge SunSud – altrimenti proprio quelle persone che ne avrebbero più bisogno potrebbero non osare accettare l’offerta di un’elettricità più economica a un prezzo stabile.”

Testimonianze di alcuni inquilini coinvolti nel progetto SunSud (© SunSud)

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