Dopo l’esposizione internazionale collocata nell’Arsenale si giunge al padiglione Italia. Non sono mancate le critiche: il caos, il colore nero predominante, i numerosi pannelli con lunghi testi, alcuni video accompagnati da un audio poco udibile.
Categoria: Città e comunità sostenibili
Obiettivo 11: Città e comunità sostenibili
Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.
1- Romeo Farinella, sicurezza e partecipazione in città sostenibili non devono restare slogan irrealizzabili
2- Antonello Stella, salvaguardare il patrimonio culturale e naturale e realizzare una mobilità sicura per tutti
3- Gianluca Frediani, riqualificare le aree urbane povere tenendo conto delle diverse realtà dei Paesi
4- Istat, quanto siamo lontani dal traguardo di città e comunità sostenibili. L’obiettivo 11 dell’Agenda 2030 dell’Onu misurato secondo nove parametri
Biennale di Venezia. Architetture per vivere insieme, secondo gli architetti Frediani e Melis, curatore del padiglione Italia (1)
Troppa arte e poca architettura?
Ci troviamo in una fase di miglioramento della pandemia, e probabilmente siamo più attenti ai nodi critici del mondo: i cambiamenti climatici, le disuguaglianze, le malattie e le migrazioni. Sono di fatto le tematiche che affronta la 17. Mostra Internazionale di architettura organizzata dalla Biennale di Venezia, curata dall’architetto libanese Hashim Sarkis.
La resilienza della Laguna vista dallo Spazio
Studio italiano di telerilevamento satellitare alla Biennale di Venezia
Monitorare la Laguna di Venezia dallo Spazio per valutare la sua capacità di resilienza a fronte di cambiamenti climatici e, soprattutto, dell’intervento dell’uomo. Lo rende possibile uno studio condotto da un gruppo di ricercatori italiani, recentemente pubblicato sulla rivista Sustainability.
Ridurre la vulnerabilità degli edifici, perché non sappiamo quando, ma ogni giorno che passa il terremoto si avvicina
A rischio molta edificazione del dopoguerra, in parte da ricostruire
Nove anni fa, il 29 maggio del 2012, la seconda forte scossa del terremoto dell’Emilia.
Un’utopia pragmatica per la città del futuro
Come sarà la città del futuro? E, se la possiamo immaginare, siamo in grado di progettarla, costruirla e viverci? Durante l’evento “La città del futuro”, penultima tappa del Festival del giornalismo Internazionale a Ferrara 2020, il dibattito ha affrontato questo tema coinvolgendo Francesca Bria, presidente del Fondo nazionale innovazione, Michele De Lucchi, architetto e designer, e Caterina Sarfatti, direttrice del programma Inclusive climate action dell’organizzazione internazionale C40 Cities.
Nella “Città delle biciclette” l’inquinamento record richiede interventi innovativi per la mobilità
La città di Ferrara si prepara a vedere nuove piste ciclabili di ultimissima generazione. “Partiamo dal manto stradale – spiega Elena Mainardi, docente Unife presso il Dipartimento di ingegneria e uno dei responsabili del progetto Air break – esso sarà di materiale riciclato, in particolare di pneumatici trattati, sul quale sono già state fatte prove di laboratorio; ci sarà un sistema di rilevazione dei dati del passaggio di ciclisti che sarà integrato con le centraline per la rilevazione della qualità dell’aria.
Alberi anti-smog per far respirare la città
Progetto Air break per 2mila piante
La sostenibilità delle città è collegata alla presenza di alberi, non ci sono dubbi al riguardo. Nonostante questo, sulla scelta delle specie e su come inserirli in un ambiente fortemente antropizzato sono possibili diverse soluzioni.