È il 1964 quando Erich Fromm definisce la biofilia come “empatia che muove gli uomini verso le altre forme viventi”, un termine che il biologo Edward O. Wilson vent’anni dopo pone al centro di un volume omonimo, individuandola come “la tendenza innata [dell’uomo] a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali”.
Alessandra Marin
Alessandra Marin, Docente di urbanistica, Dipartimento di scienze dell’ambiente e della prevenzione, Università di Ferrara